Pochi e limitati alle realtà minori i cali, in grande aumento le big. In ripresa il Sud. Unico grande neo la Puglia: -8%Tutto sommato positivi gli andamenti trimestrali dell’export di
Nel 2012 il potenziale si riduce a 655.000 ettari, ma dal 2000 sono andati in fumo 138.000 ettari. Trend positivo in Veneto, si arresta l'erosione in Puglia. Ma anche Francia
Valori a 1 miliardo di euro (+10%), a fronte di una riduzione sui volumi, 4,7 milioni di ettolitri, -2%. A trainare sono i prezzi medi, arrampicatisi a 2,34 euro al
Prosegue il trend positivo sui valori, saliti del 15% a 694 milioni di euro. Boom spumanti (+21%), sfuso sopra gli 80 centesimi al litro (+33%) Dopo la fiammata di gennaio,
Bilancia import-export positiva per il settore nel suo complesso, a +3,9 miliardi, mentre quella del vino è a +4,4. Tolto lui, si va in passivo di mezzo miliardo. L'enologia pesa
Spediti in giro per il mondo 1,5 milioni di ettolitri (+10%), per un controvalore di 341 milioni di euro (+30%)Parte con il turbo innestato il 2013 per l’export italiano. Nel
Chiuso l'anno con 21 milioni di ettolitri (-9%), per un valore salito del 7%, a 4,7 miliardi di euro. Spumanti +14%, frizzanti +3%, bottiglia +6%, sfusi +12%Bilancio più che lusinghiero
Primi a volumi, secondi a valore, dietro una Francia che ci lascia a distanze siderali. Cresciamo troppo poco, con prezzi medi da quasi ultimi della classe. Solo la Spagna fa
Più della metà del fatturato export la facciamo in Europa, un terzo in America, le briciole vanno in Asia, con Cina e Hong Kong ancora inchiodate al 2%. Mentre gli
Con 1,4 miliardi di euro di fatturato, in crescita dell'8%, e una quota sul totale Italia del 31%. La migliore performance alla Puglia: +24%. Stabile il Piemonte, crescite per Toscana,
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