Maglia nera l’Horeca, con solo il 15% di puntuali e una quota di ritardatari cresciuta esponenzialmente negli ultimi 5 anni. Per aree, più si scende al Sud, più diminuiscono i
Il commercio al dettaglio continua ad avere ritardi nei pagamenti clamorosi: nell'alimentare pagano alla scadenza solo il 17% dei commercianti, contro medie del 40% e oltre per gli altri beni
Una sentenza del Tar Lazio in una causa afferente altri motivi dice che la norma non è stata superata dalla direttiva europea, dando ragione al MipaafLe cose in Italia vanno
Per la prima volta si dovrebbe applicare anche alle compravendite di uva (esclusi ovviamente i conferimenti alle sociali). Ma a oggi di sicuro vi sono solo le due interpretazioni dei
La controrisposta dell'Ufficio legislativo del Mipaaf: l'articolo 62 ha carattere di specialità rispetto alla direttiva europea, che anzi prevede che lo Stato membro possa provvedere in maniera più restrittivaNon ci
Risposta del ministero dello Sviluppo economico a Confindustria: la normativa è stata superata dalla direttiva Ue. Ma le perplessità restano“In conclusione, ad avviso dell’Ufficio legislativo del ministero dello Sviluppo economico
“Stiamo comunque esaminando tutte le opzioni e facendo un approfondimento ad hoc con tutte le organizzazioni di settore per capire se ci sono cose che non vanno”. Così il ministro
Entrato in vigore per tutte le transazioni commerciali dal 1° gennaio di quest'anno, prevede 30 giorni di default, derogabili su accordo tra le parti oltre i 60. Ovviamente escluso l'agroalimentare,
In visione pubblica per 30 giorni una bozza di regolamento con le procedure istruttorie in materia di disciplina delle relazioni commerciali Un mese di tempo per far pervenire le proprie
Nel testo originario già approvato dal Senato. Restano quindi l'esclusione degli imprenditori agricoli e la mancata nullità dei contratti senza riferimenti obbligatoriNonostante la commissione Agricoltura avesse votato sì al decreto
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